Nel giorno di Wesak i buddhisti si dedicano alla meditazione e all'osservazione di otto precetti. Indossano una semplice veste bianca e prima dell'alba si recano al tempio per assistere all'esposizione della bandiera buddhista. La cerimonia è accompagnata dai canti degli inni in onore dei tre gioielli: Buddha, il Dhamma (l'insegnamento di Buddha) e i Sangha (i discepoli di Buddha).
La meditazione è guidata dai monaci che recitano i versi del Buddha per invocare pace e felicità per il governo e per i cittadini. Inoltre essi ricordano ai fedeli l'importanza di vivere nell'armonia e nel rispetto del pensiero altrui e delle credenze religiose degli altri popoli.
I fedeli portano al tempio fiori, candele e bastoncini d'incenso come offerte da porre ai piedi della statua dell'Illuminato. Si tratta di offerte simboliche volte a rammentare la natura effimera dell'esistenza. Infatti, i fiori sono destinati ad appassire, le candele si consumano rapidamente e i bastoncini d'incenso si dissolvono in pochi istanti.
Inoltre, durante il Wesak, i buddhisti devono osservare otto precetti, i quali sono:
- Non uccidere;
- Non rubare;
- Non compiere atti sessuali illeciti;
- Non dire menzogne;
- Non assumere bevande inebrianti e droghe;
- Non assumere cibo in tempi non dovuti;
- Astenersi da piaceri immorali e illeciti;
- Non utilizzare sedie alte e lussuose nel rispetto del precetto dell'umiltà.
Nessun commento:
Posta un commento